I tempi della giornata al nido
Accoglienza: il momento del distacco tra bambino e
genitore durante il quale è importante potersi affidare agli adulti di
riferimento e ritrovare i pari con cui condivide l’esperienza del nido;
Colazione: il momento successivo all’accoglienza in
cui bambini e adulti si ritrovano insieme per uno spuntino a base di frutta o
alimenti biologici;
Attività senso-moria in inglese: questa attività
permette al bambino di sviluppare capacità visuo-spaziali e della coordinazione
motoria, oltre ad apprendere attraverso melodie animate, la lingua inglese;
Proposte educative: esperienze di gioco individuale o
di piccolo gruppo attraverso le quali i bambini sperimentano e sviluppano
abilità cognitive, motorie, percettivo/sensoriali, espressive, linguistiche e
sociali;
Cura e igiene: momenti importanti per rispondere a
bisogni primari di accudimento e che aiutano i bambini nell’apprendimento e
nell’acquisizione di abilità e competenze;
Pranzo: momento in cui i bambini, a piccoli gruppi,
sempre seguiti da un educatore, assaggiano, scoprono nuovi gusti e abilità,
imparando a mangiare da soli, apparecchiare, sparecchiare, sporzionare…. Si
caratterizza come un momento educativo di apprendimento, benessere e
convivialità;
Sonno: momento importante e delicato in cui sono
rispettati i bisogni individuali dei bambini. Il riposo al nido diventa
significativo del legame instaurato con l’ambiente, tra adulti e bambini del
proprio gruppo;
Merenda: i bambini, dopo il riposo pomeridiano, si
ritrovano per un piccolo spuntino;
Uscita: il momento per ritrovarsi dopo la giornata
vissuta al nido, un’occasione per lo scambio con le figure familiari.